Case study
REACH riceve aiuto da ArcGIS per la gestione del campo profughi
REACH è un'iniziativa del think-and-do tank di Ginevra, IMPACT, l'organizzazione affiliata Agence d’Aide a la Cooperation Technique et au Developpement (ACTED) e il programma OSNU (Operazione Satellitare delle Nazioni Unite). Creato nel in 2010, REACH facilita lo sviluppo di strumenti e prodotti di informazione per migliorare le funzionalità di pianificazione e i processi decisionali delle comunità filantropiche.
Sfida
Il campo di Al Za’atri in Giordania è il più grande campo profughi del mondo, con 71.227 rifugiati fino al 2015. Originariamente progettato per accogliere 20000 rifugiati, si è espanso con il peggioramento della situazione siriana. Il campo di Al Za’atri fornisce ai residenti fonti idriche, ospedali, scuole, moschee, cucine, servizi igienici, docce, discariche e altri servizi. Le responsabilità di gestione includono la distribuzione dei servizi in tutto il campo, il monitoraggio delle condizioni e del funzionamento delle strutture e la determinazione del fabbisogno di ulteriori servizi. La gestione di questi servizi è diventata più impegnativa con la crescita della popolazione e l'espansione dell'area di sevizio.
Organizzazione/Utente:
REACH, ACTED, UNOSAT e UNICEF
Sfida: la crescente difficoltà di gestione di un campo profughi in espansione e di distribuzione equa dei servizi.
Soluzione:
ArcGIS Desktop
Risultati:
i responsabili dei servizi umanitari possono capire meglio la vita all'interno e all'esterno dei campi profughi e decidere come intervenire per migliorare le condizioni di vita.
Soluzione
Nel 2013, REACH ha iniziato a utilizzare le mappe GIS per familiarizzare con i rifugiati presenti nel campo Al Za’atri. Gli esperti del sistema di informazioni geografico (GIS) di REACH hanno creato mappe tematiche in ArcGIS Desktop per mostrare le statistiche per i dati demografici sui rifugiati siriani. Hanno utilizzato il software per mappare tutti i servizi del campo e analizzare l'accessibilità. Nell'ambito dell'analisi di prossimità, il team GIS ha creato poligoni per calcolare il numero di tende servite da un serbatoio d'acqua, una cucina, un bagno o altri servizi specifici. Dopo il calcolo delle statistiche, era possibile valutare una nova disposizione dei servizi per garantire un accesso più equo.
Risultati
Con la graduale espansione del campo e con la sostituzione delle tende con roulotte, è stata costruita una rete per le acque reflue per servire i servizi igienici e le cucine delle roulotte. In collaborazione con il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF), REACH ha migliorato la sua mappatura creando una mappa web rivolta al pubblico con ArcGIS Desktop e JavaScript. Il prodotto finale è una mappa interattiva che mostra l'intera rete di acque reflue per il campo di Al Za’atri con funzionalità di filtraggio insieme alla mappa di base del campo che mostra strade, roulotte, tende e servizi. La mappa viene aggiornata periodicamente per incorporare eventuali lavori eseguiti da parti interessate e partner. ArcGIS Platform ha fornito a tutte le parti interessate e partner informazioni illuminanti sulla vita dei rifugiati all'interno e all'esterno del campo e ha reso più facile e veloce il processo decisionale.